IQNA

Tifosi qatarioti vestono bracciali pro-Palestina durante la Coppa del Mondo

23:50 - November 26, 2022
Notizie ID: 3488287
Iqna - I bracciali portavano il disegno in bianco e nero della sciarpa kefiah, che è un sinonimo della causa palestinese, ed erano un’apparente risposta ai giocatori e ai funzionari che protestavano contro la mossa della FIFA di sanzionare coloro che avessero indossato il bracciale “OneLove” in campo

Tifosi qatarioti vestono bracciali pro-Palestina durante la Coppa del Mondo

 

MEMO.  Decine di qatarioti hanno indossato bracciali con un disegno filo-palestinese durante la partita della Coppa del Mondo tra Giappone e Germania avvenuta mercoledì, come mostrano le foto pubblicate su Twitter, in un dibattito sui simboli politici consentiti durante l’evento principale del calcio, secondo quanto riferito da Reuters.

I bracciali portavano il disegno in bianco e nero della sciarpa kefiah, che è un sinonimo della causa palestinese, ed erano un’apparente risposta ai giocatori e ai funzionari che protestavano contro la mossa della FIFA di sanzionare coloro che avessero indossato il bracciale “OneLove” in campo.

Reuters ha confermato le foto di Twitter con testimoni oculari dello stadio.

Nelle vicinanze, il ministro dell’Interno tedesco, Nancy Faeser, ha sfoggiato la fascia da braccio OneLove, che presenta un cuore a strisce multicolori, un chiaro segnale pro lgbt.

La scorsa settimana, sette squadre europee hanno abbandonato i piani per indossare la fascia in campo, dopo che la FIFA le ha minacciate di sanzioni.

Mercoledì, prima del calcio d’inizio, i giocatori della Germania si sono messi le mani sulla bocca durante una foto di squadra, per protestare contro la decisione della FIFA.

Il Giappone ha vinto la Germania con un 2-1. I funzionari del Qatar sono apparsi sempre più irritati da quelle che considerano critiche ingiuste alla decisione di concedere al Qatar i diritti di ospitare la Coppa del Mondo, in particolare da parte dei funzionari tedeschi, inclusa Faeser.

La Coppa del Mondo, la prima a tenersi in un paese del Medio Oriente, ha puntato i riflettori sui diritti LGBT+ in Qatar, dove l’omosessualità rimane illegale, ma alcuni residenti queer affermano di avere più libertà rispetto ai loro coetanei in tutta la regione.

Alcuni incidenti molto pubblicizzati di funzionari della sicurezza che hanno impedito ai tifosi che indossavano disegni arcobaleno pro-LGBT+ di entrare negli stadi della Coppa del Mondo hanno alimentato il dibattito su quali simboli politici sono consentiti ai giochi.

Il torneo ha anche alimentato i sentimenti pro-palestinesi tra alcuni locali, soprattutto in risposta alla decisione del governo del Qatar di consentire voli diretti da Tel Aviv per la Coppa del mondo, nonché una delegazione di diplomatici israeliani per gestire la logistica.

Si stima che tra i 10 mila ed i 20 mila tifosi israeliani visiteranno il Qatar durante i giochi, che dureranno un mese.

Agli israeliani viene solitamente impedito di visitare il Qatar, che non riconosce ufficialmente Israele, ponendo come condizione per il riconoscimento la creazione di uno stato palestinese.

 

 

www.infopal.it

captcha