Ieri si sono verificate diverse esplosioni alla base aerea di Mazzeh . La base di Mazzeh, poco fuori la capitale siriana, utilizzata dalle guardie repubblicane, corpo di élite dell’esercito.Mazzeh si trova a pochi chilometri dal palazzo presidenziale dove risiede il presidente Bashar Al Assad. Secondo quanto riportato dalla tv di Stato siriana i missili sarebbero stati lanciati dal nord di Israele, vicino il lago di Tiberiade, poco dopo la mezzanotte.
"Il comando dell’esercito siriano avverte
Israele di ripercussioni per l’attacco e ribadisce di continuare la lotta
contro il terrorismo e di togliere le armi ai suoi perpetratori”, si legge nel
comunicato emesso dai militari.
Israele non commenta. Ma non è la prima volta che Tel
Aviv viene accusata di simili attacchi contro il suolo siriano. L’ultimo in ordine di tempo risale al
7 dicembre quando il governo siriano affermò che jet israeliani avevano
lanciato missili verso Mazzeh. A fine novembre altri jet avrebbero lanciato
missili vicino Damasco, stavolta dal cielo libanese.